Falsi amici… social
Come sapete sto cominciando a farmi un po’ di formazione sul lavorare sul web, tramite i social network e non solo. Perciò un titolo come Dieci regole per chi lavora con i social network, di un articolo proposto da Internazionale, non poteva che interessarmi.
Peccato che nel caso specifico (e la cosa è sorprendente per un giornale di qualità come Internazionale) la redazione sia rimasta vittima di un “falso amico”, cioè quelle espressioni in lingua straniera che sembrano naturalmente voler dire qualcosa ma che in realtà ne indicano un’altra (come factory, che non è una fattoria ma una fabbrica, per esempio, oppure ostrich che è lo struzzo, camera che non è una stanza ma la macchina fotografica e così via).
Non c’è dubbio infatti, anche guardando alla foto ispirata a Facebook, che si pensi ai social networks – ma la lettura dell’articolo originale indica che si parla piuttosto di reti e imprese sociali nel senso delle cooperative sociali, delle associazioni di volontariato, delle ONG e cose del genere. Un curioso infortunio, davvero.
Per non fare un articolo che sia solo di critica allo sfortunato redattore, ne approfitto per tradurre l’originale: potrà interessare i miei amici che fanno volontariato, innovazione sociale, finanza etica e così via. La fonte è questa, mentre la traduzione è mia.
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Dieci propositi per il 2013 per gli imprenditori sociali
L’impreditorialità sociale sta raggiungendo un livello di massa critica. Ogni anno sempre più persone iniziano a lavorare in imprese e organizzazioni indirizzate a migliorare il mondo. Mentre guardiamo con fiducia al resto del 2013 e alla continua espansione di questo settore, qui c’è una lista di propositi che gli imprenditori sociali dovrebbero considerare.
1. Parlate coi vostri utenti
Se non parlate coi vostri utenti, siete in errore. Trovate modi di convolgere i vostri clienti nella costruzione dei programmi, prodotti e servizi. Il solo modo per essere rilevanti è che voi siate fondati sulla realtà del vostro pubblico. E ricordate che le loro necessità cambiano col tempo – e voi dovreste cambare con loro.
2. Guardate a monte
Le sfide sociali e ambientali che stiamo provando ad affrontare sono spesso sintomi di sistemi malati. Nella vostra ricerca di fare la differenza provate a scendere a un livello successivo. Se riuscite a risolvere il problema che causa il problema, sarete due passi avanti.
3. Valutate
La verità fa male. Ma è oltremodo utile. Trovate il modo di ottenere riscontri sul vostro lavoro e sulla vostra performance come componente di una squadra. Create analisi statistiche che producano risultati singinificativi rispetto alla vostra situazione e assicuratevi di agire sulla base di ciò che verificate.
4. Dedicatevi all’impatto, non al progetto
Abbiamo tutti un coinvolgimento emotivo profondo nel nostro lavoro. Ma il successo del progetto non è l’obiettivo corretto. Vi dovete focalizzare sull’impatto del vostro lavoro. Che questo voglia dire raffinare, riconsiderare, o fondere, fate ciò che è necessario per servire il bene maggiore.
5. Coinvolgete e associate
Che sfide che affrontiamo non saranno risolte da nessuna iniziativa individuale. Fra noi coloro che hanno maggior successo sono coloro che accolgono le proprie relazioni con imprese complementari. Idnetificate chi fa parte del vostro ecosistema e trovate il modo di inserirvi nei loro sforzi. Associarsi con altri aiuta ad assicurare la vostra posizione mentre fate muovere in avanti le lancette più velocemente.
6. Prendetevi cura di voi stessi
Gli umani apprezzano il sonno, la luce del sole e l’attività fisica, e anche cibo e compagnia di altre persone. Troppi imprenditori sociali dimenticano di fare attenzione al loro benessere personale. Prendetevi una paudsa dal lavoro e divertitevi un po’. Dovreste badare a voi stesis perché questa è realmente la cosa più importante.
7. Connettetevi al posto in cui vivete
Ancora meglio, connettetevi dove vivete. Il nostro vicinato è il mattoncino base di un mondo più sostenibile. Fate la spesa dove vivete. Sostenete gli artisti locali. Fate almeno una cosa per connettere il vostor vicinato e, così facendo, connettete il mondo.
8. Offritevi volontari
Lo so, avete già dato in ufficio. Ma molti di noi lavorano su progetti che sono due o tre gradi di separazione distanit da coloro che hanno più bisogno. In quest’anno fate in modo di fare del vero servizio. Il tempo che passate facendo volontariato può fare la differenza maggiore fra tutto ciò che fate quest’anno – e la vostra dedizione agli altri potrà connettervi col mond0 in maniere inaspettate.
9. Prendete un rischio
La differenza fra coloro che fanno e coloro che non fanno spesso si riduce alla fine a una dispnibilità ad assumersi dei rischi. Lasciate che questo sia l’anno in cui vi inoltrate su un ramo. Incamminatevi nell’ignoto e confidate che il sentiero apparirà. Non lo saprete mai a meno che non proviate.
10. Inventate qualcosa
Il mondo va avanti man mano che le persone creano cose nuove. Decidete di fare qualcosa di nuovo nel 2013. Qualcosa che può succedere solo se voi lo fate accadere. La capacità di farlo è dentro di voi.
Eli Malinski è direttore esecutivo del nuovo Centre for Social Innovation di New York.
