Cambiare il quadro di riferimento
Dato che oggi casualmente me ne sono dovuto occupare, segnalo un lungo (forse lunghissimo!) articolo del 2018 del Guardian sulla campagna BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni) contro l’apartheid israeliano. L’articolo, per quanto datato, è ricco di informazioni e soprattutto mi sembra suggerisca riflessioni su come all’interno di un conflitto la trasformazione del quadro di riferimento (quello che in inglese si dice reframing) cambi non solo gli atteggiamenti degli attori in gioco ma anche l’identità degli attori stessi e i sistemi di alleanze in cui sono inseriti; detto in altro modo, mentre non ho dubbi sull’illegalità dell’occupazione e non ho usato il termine apartheid a cuor leggero, apprezzo la dimensione di lettura terza dell’articolo e suggerisco di leggerlo – e di pensare, in questo caso, a questa crisi ormai centenaria – non al fine di schierarsi ma per istruirsi sulle scelte politiche (al link appena citato trovate scritto: «un gruppo dirigente politico che applica a se stesso una lezione appresa dolorosamente a mezzo mondo di distanza, ne trae rigorosamente le conseguenze e le usa per ridefinire profondamente la propria linea d’azione»).
Il testo è in inglese: ma ormai tutti i browser traducono automaticamente. Ricordo che la mia riflessione sui boicottaggi è qui. Aggiungo una nota personale per trasparenza: tanti anni fa ricordo che un sacerdote, en passant, mi disse che tre erano i grandi pellegrinaggi da fare: Gerusalemme da giovani, il sole che sorge, Roma da adulti, il sole che splende, e Santiago da anziani, il sole al tramonto. Quando me lo disse non ero più giovanissimo, sono stato a Roma varie volte e si avvicina l’età per andare a Santiago, ma uno dei segreti dolori della mia vita e che, sebbene abbia brindato più volte con la frase: «l’anno prossimo a Gerusalemme!» non ci andrò probabilmente mai in vita mia, perché proprio non si può andare in Israele, BDS o non BDS (e se anche cambiassi idea, dopo questo articolo probabilmente non mi ci faranno mai entrare…).
