Viva la rivoluzione!
Sto scrivendo un nuovo gioco (da tavolo), che ha come argomento formale “la rivoluzione” ma in realtà fa parte di una trilogia di progetti che hanno a che fare col destino, con la delusione che accompagna i sogni, con la vita che alla fine non è quella che ti aspetti, con la brutta fine che fanno, in certi casi, le amicizie e le confraternite che sembrerebbero inossidabili, con l’Avventura con la A maiuscola e con la materia della quale sono fatte le leggende.
Un sacco di roba, lo so.
Mi è venuto in mente di raccontare man mano l’andamento della progettazione, e forse lo farò se riuscirò a trovare un modo che non sia noioso, o astruso.
Quello che però posso fare è chiedere aiuto, e quindi comincio con tre semplici domande. Suggeritemi:
- motivi per i quali si fanno le rivoluzioni (terra e libertà, potere al popolo, pane e lavoro, niente tasse senza rappresentanza, morte a tutti i tiranni, libertà di culto, I have a dream, quello che volete, anche non casi realmente accaduti o motivi secondo voi più reali degli slogan che ho citato);
- famosi tiranni, di qualunque epoca e profilo;
- famosi (e meno famosi) rivoluzionari.
Grazie! Poi vi racconto e vi chiedo altro.
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