Manco a farlo apposta
Qualche giorno fa ho scritto dicendo che Scirarindi è uno degli eventi culturali più importanti della Sardegna e che c’era un certo numero di persone e organizzazioni che dovrebbe partecipare:
Gli artigiani di Artimanos, i teatranti, gli artisti, gli operatori culturali: perché il benessere della persona li riguarda prima di tutto, e nel momento in cui si trova chi veste, nutre e cura le persone, gli operatori turistici della sostenibilità, e chi cura la spiritualità interiore, sarebbe strano che non ci fossero anche gli artisti e gli intellettuali.
Ricevo oggi una mail dalla redazione di Liberos:
Quest’anno il Convegno Stile Lìberos lo facciamo a Dorgali (NU), il 30 novembre e il 1 dicembre: ci venite?
Il programma lo trovate in allegato: parleremo di distretti culturali, di cultura e innovazione, del piano nazionale di promozione della lettura, e ovviamente anche di noi.
E no che non ci posso venire, porca miseria!
Ancora una volta si dimostra che non è vero che in Sardegna non si è capaci di fare rete (Scirarindi e Liberos sono reti diffuse, e importanti) ma che le reti non sono capaci di riconoscersi reciprocamente e di coordinarsi. Io di questo ci faccio una malattia, ci faccio.
