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Pedigree

Oggi, sotto la doccia, dicevo a un interlocutore immaginario…

Si, lo confesso: quando devo chiarirmi le idee mi capita di intrattenermi animatamente con interlocutori immaginari – di solito sotto la doccia, talvolta aggirandomi per lo studio come una belva in gabbia, raramente per strada (quando portavo il cane a spasso molto più spesso).

Comunque.

Dicevo al mio interlocutore: «Che poi, a parte cosa posso votare ora, obiettivamente ho un pedigree di sinistra a prova di qualunque obiezione» e mi sono ricordato un brano nel quale Paolo sciorina il suo, di pedigree, ai Corinti che l’avevano mandato fuori dai gangheri.

Mosaico di Marko Rupnik

Sono andato a ricercarmi il brano ed è ancora più notevole di quanto ricordassi. Lo riposto qui sotto non perché – Dio me ne scampi – voglia paragonarmi a Paolo, ma perché è un brano narrativamente potentissimo, quasi un romanzo in poche righe (e i versetti 24 e 25 sono un intero romanzo racchiuso in un tweet). La citazione viene da 2Cor 11,21-28:

21A ogni modo, se quelli osano vantarsi di qualcosa (parlo proprio da pazzo), mi vanterò anch’io.

22Essi sono Ebrei? Lo sono anch’io!

Sono Israeliti? Anch’io!

Sono discendenti di Abramo? Anch’io!

23Sono servi di Cristo? Ebbene, dirò uno sproposito: io lo sono più di loro.

Io ho lavorato più di loro; sono stato in prigione più di loro; sono stato picchiato più di loro. Più di loro ho affrontato pericoli mortali: 24cinque volte ho ricevuto le trentanove frustate dagli Ebrei; 25tre volte sono stato bastonato dai Romani; una volta sono stato ferito a colpi di pietra; tre volte ho fatto naufragio, e una volta ho passato un giorno e una notte in balìa delle onde. 26E ancora: lunghi viaggi a piedi, pericoli di fiumi, pericoli di briganti, pericoli da parte degli Ebrei e dei pagani, pericoli nelle città, nei luoghi deserti e sul mare, pericoli da parte dei falsi fratelli. 27Ho sopportato duri lavori ed estenuanti fatiche; ho trascorso molte notti senza potere dormire; ho patito la fame e la sete; parecchie volte sono stato costretto a digiunare; sono rimasto al freddo e non avevo di che coprirmi. 28E, oltre a tutto questo, ogni giorno ho avuto il peso delle preoccupazioni per tutte le comunità.

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